scuola primaria disegno "leggere è un'avventura" personaggi

Cose belle che si fanno a scuola

Lo scorso anno scolastico ho incontrato le quarte della scuola primaria dell’istituto comprensivo Pestalozzi di Pomezia (Roma). Oggi ho ricevuto un regalo.

 

 

Oggi ho ricevuto un pacco misterioso.

 

pacco Pestalozzi Pomezia scuola primaria

 

Cioè, non totalmente misterioso. Sapevo che i ragazzi della scuola primaria dell’istituto comprensivo Pestalozzi di Pomezia, che avevo incontrato lo scorso anno scolastico, quando loro erano in quarta, avevano preparato un regalo per me. Solo quando ho aperto il pacco, però, ho scoperto di cosa si trattava: un librone con tutte le attività svolte attorno al mio libro Leggere è un’avventura.

 

lettura "leggere è un'avventura"

 

Schede sui libri citati nel mio romanzo e sui film che ne sono stati tratti, lettere all’autore (cioè a me), cruciverba, messaggi cifrati…

 

codici segreti cifrario

 

Un sacco di disegni: rielaborazioni delle illustrazioni di Allegra Agliardi, nuovi disegni dei personaggi, perfino miei ritratti (questo è di Elena).

 

ritratto "Massimo Birattari" disegno scuola primaria

 

In conclusione, la sceneggiatura, scritta dalla maestra Stefania Zitella, artefice di tutto ciò, dello spettacolo di fine anno, anche quello tratto dal mio libro.

 

2riduzione teatrale" "spettacolo di fine anno" teatro scuola

 

Cosa posso dire, a parte ringraziare questi bravissimi ragazzi (che quest’anno sono in quinta, e quindi stanno per passare a una altro ciclo scolastico) e i loro insegnanti? Dirò solo una cosa: per un autore, è meraviglioso vedere che i propri libri acquistano una nuova vita, danno frutto, generano nuove opere. Sono fortunato a ricevere doni del genere.

5 Commenti
  • domenica fazi
    Rispondi

    Un lavoro straordinariamente coinvolgente. Veramente bravi gli alunni e le insegnanti che lavorano per dotare i ragazzi di una prontezza sentimentale necessaria per affrontare positivamente tutti gli aspetti della vita. Un saluto
    Domenica Fazi

    6 giugno 2018 at 19:28
  • Alessandro
    Rispondi

    Buongiorno signor Birattari. Mi chiamo Alessandro, ho 34 anni e sono un medico partenopeo. Scrivo qui perché non ho trovato una sezione specifica per contattarla in privato. Avrei un dubbio sull’uso della virgola. Prenda in considerazione le seguenti frasi:

    ”Un ambito nel quale l’uomo rischia facilmente di apparire bisognoso e, quindi, poco attraente(,) è quello della messaggistica scritta.”

    ”L’uomo che, dopo essere stato lasciato dalla compagna, mostri a quest’ultima senza freni i sintomi della disperazione, faccia indignitose scenate di gelosia e impieghi ogni secondo della giornata tentando di convincerla a tornare insieme(,) appare come uno sconfitto.”

    Ora, da quanto ho capito, le virgole che ho messo in parentesi non devono esserci. Mi conferma? Però che peccato: suonano così bene!

    Grazie.

    20 giugno 2018 at 12:21
  • Alessandro
    Rispondi

    Sono molto contento di aver, in qualche modo, portato all’attenzione un paio di esempi utili. La ringrazio tanto per la risposta e per avermi messo a disposizione la Sua competenza. In effetti mi piace molto respirare!

    20 giugno 2018 at 18:02

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